Torna questo marchio storico - www.Motori.forumfree.it
Un’azienda data per spacciata da praticamente tutti gli esperti sta per tornare più forte di prima. Tutto merito di Stellantis e della nuova dirigenza.
Il marchio Chrysler è pronto a un radicale rilancio nel 2026, confermando che le voci sulla sua imminente scomparsa sono destituite di fondamento. Dopo anni in cui la gamma è rimasta quasi immutata, con modelli datati come la Chrysler Pacifica ibrida e la Voyager, la casa automobilistica americana sta per inaugurare una nuova era sotto la guida di Stellantis e della sua nuova leadership.
Il 2026 si preannuncia come un anno cruciale per Chrysler, spinto da un cambio di rotta strategico e da un rinnovato impegno verso l’innovazione e la diversificazione delle motorizzazioni. Christine Feuell, CEO del marchio, ha recentemente chiarito durante i Chrysler Carlisle Nationals che non è assolutamente in programma la vendita o la chiusura dell’azienda. Anzi, la gestione di Antonio Filosa alla guida di Stellantis sta imprimendo una forte accelerazione agli investimenti per il rilancio del brand.
Feuell ha sottolineato con fermezza: “Chrysler non è in vendita. Stiamo lavorando per ricostruire il nostro portafoglio prodotti, con l’obiettivo di rafforzare la nostra presenza nel mercato nordamericano e riconquistare la leadership tra i marchi del gruppo”. Questo implica un approccio più dinamico e flessibile, in grado di rispondere alle nuove esigenze ambientali e di mercato.
Puntare sul futuro!
La strategia di Chrysler non punterà esclusivamente sull’elettrificazione totale, come previsto in passato entro il 2028, ma adotterà una soluzione multi-energia. La gamma futura includerà veicoli con motori a combustione interna, ibridi ed elettrici, tutti sviluppati sulle piattaforme modulari STLA, progettate per offrire diverse opzioni di propulsione e garantire una scelta ampia ai clienti.

Un elemento di grande rilievo è il ritorno del marchio SRT, sinonimo di alte prestazioni e sportività. Chrysler intende riprendere la sua tradizione di auto performanti con modelli che si posizioneranno nel segmento premium ma accessibile, secondo la filosofia definita da Feuell come “lusso operaio“. Questo concetto punta a veicoli dal design curato, con materiali di qualità e comfort elevato, ma mantenendo prezzi contenuti per ampliare la base di clienti.
Tra i progetti più attesi per il 2026 ci sono una nuova compatta dal prezzo inferiore ai 30.000 dollari, oltre a crossover e berline che coniugheranno stile, tecnologia e prestazioni. Questi modelli dovrebbero contribuire in modo significativo a rilanciare la presenza di Chrysler sul mercato statunitense, offrendo un’alternativa competitiva e moderna in un segmento sempre più affollato.
Modelli accessibili per tutti
La rinascita di Chrysler passa anche attraverso un rinnovato impegno sul fronte del design e dell’esperienza utente. Le nuove vetture saranno caratterizzate da linee moderne e materiali di alta qualità, pensati per un pubblico che cerca un mix equilibrato tra eleganza, funzionalità e prestazioni. La strategia di Stellantis mira a creare modelli capaci di competere con i principali concorrenti americani ed europei, senza rinunciare all’identità storica del brand.
La combinazione di nuove tecnologie, motorizzazioni diversificate e un’offerta più accessibile rappresenta un cambio di passo significativo rispetto agli anni passati, durante i quali Chrysler era percepita come un marchio in declino. Ora, con il sostegno di una leadership forte e di una visione chiara, il brand si propone di tornare protagonista nel panorama automobilistico globale.
Lo scenario per il 2026 è dunque ricco di aspettative: Chrysler si prepara a lanciare una gamma innovativa, con modelli che spaziano dal segmento compatto ai crossover, passando per versioni ad alte prestazioni firmate SRT. Questa strategia integrata punta a riconquistare i cuori degli automobilisti, proponendo soluzioni versatili e competitive in un mercato in rapida evoluzione.
