Le dinamiche dell’autonomia delle auto elettriche in inverno- www.motori.forumfree.it
Con l’arrivo dell’inverno, molti possessori di veicoli elettrici si trovano a dover fare i conti con una riduzione significativa dell’autonomia dichiarata.
Questo fenomeno è dovuto principalmente alle caratteristiche chimico-fisiche dell’elettrolita contenuto nelle batterie, che a basse temperature modificano il loro comportamento, incidendo sulla capacità di carica e sull’efficienza complessiva del sistema di accumulo energetico.
L’autonomia delle auto elettriche d’inverno diminuisce sensibilmente rispetto ai valori dichiarati dai costruttori, in particolare a causa dell’influenza del freddo sulle batterie, tipicamente agli ioni di litio. L’elettrolita, che è liquido, subisce un aumento della viscosità con l’abbassamento delle temperature, portando a un incremento della resistenza interna e a una diminuzione della tensione delle celle. Questo processo riduce la quantità di energia disponibile per la trazione, traducendosi in una minore percorrenza con una singola ricarica.
Inoltre, quando la temperatura delle batterie si discosta dal range ideale tra 10 e 30°C, anche il sistema di recupero energetico tramite frenata rigenerativa non può operare al massimo delle sue potenzialità, causando quindi un ulteriore decremento dell’autonomia.
Un ulteriore aspetto da considerare è che, al di sotto di 0°C, la ricarica delle batterie agli ioni di litio è limitata o addirittura sospesa per evitare danni irreversibili come la formazione di placcatura di litio metallico sull’anodo, un fenomeno che rende la batteria più fragile e suscettibile a rotture meccaniche.
Batterie e ricarica: temperature ottimali e precauzioni
Le batterie moderne, soprattutto quelle al litio, mostrano la massima efficienza di carica e scarica in un intervallo termico compreso tra 10°C e 45°C. Per le ricariche rapide, in particolare, è fondamentale che la batteria sia riscaldata a temperature ottimali per evitare rallentamenti nella velocità di ricarica e danni strutturali.
Per questo motivo, molte auto elettriche sono dotate di sistemi di gestione termica che riscaldano o raffreddano le celle in base alle condizioni ambientali. Ad esempio, modelli come la Renault Zoe utilizzano resistenze elettriche che entrano in funzione durante la ricarica per mantenere la batteria nella giusta finestra termica, mentre altre vetture impiegano pompe di calore per ottimizzare il comfort e l’efficienza energetica.
Le batterie di vecchio tipo, come quelle al piombo-acido o al nichel-cadmio, hanno tolleranze maggiori nel range di temperatura operativa, ma sono meno diffuse nelle auto elettriche moderne a causa del loro peso elevato e della minore densità energetica.

Per mitigare l’impatto del freddo sull’autonomia, è consigliabile adottare alcune buone pratiche:
- Ricaricare l’auto elettrica in un ambiente riparato, come un garage, per evitare che la batteria si raffreddi troppo prima della ricarica.
- Caricare il veicolo subito dopo un viaggio, quando la batteria è ancora calda, migliora la velocità e l’efficienza della ricarica.
- Preriscaldare l’abitacolo mentre l’auto è collegata alla colonnina di ricarica, riducendo così il consumo energetico durante la guida.
- Adottare uno stile di guida moderato e intelligente, sfruttando la frenata rigenerativa e mantenendo velocità moderate per contenere i consumi.
- Attivare la modalità ECO nei veicoli che la offrono, per ottimizzare le prestazioni e la gestione energetica.
Inoltre, l’uso di pneumatici invernali, seppure più resistenti, aumenta leggermente il consumo energetico a causa dell’attrito superiore, ma garantisce una maggiore sicurezza su strade ghiacciate o innevate.
Vantaggi delle auto elettriche in inverno nonostante il calo dell’autonomia
Nonostante la riduzione dell’autonomia, le auto elettriche presentano alcuni vantaggi specifici durante la stagione fredda:
- Il motore elettrico si avvia immediatamente anche a temperature molto basse, senza problemi di accensione tipici dei motori diesel o benzina.
- I sistemi di riscaldamento autonomo permettono di sbrinare il parabrezza comodamente prima di mettersi in viaggio.
- La distribuzione del peso, con il pacco batterie posizionato basso, conferisce una migliore stabilità su strade scivolose.
- Le batterie tendono a durare più a lungo in climi freddi rispetto a quelli molto caldi, poiché il calore accelera il degrado chimico delle celle.
Questi aspetti, uniti alle tecnologie di riscaldamento e gestione della batteria, contribuiscono a rendere le auto elettriche affidabili e funzionali anche nelle condizioni climatiche più avverse.
