
Un camion dei pompieri molto speciale - www.Motori.ForumFree.it
Non sembra nemmeno un veicolo nato con uno scopo così pacifico. Questo mezzo da guerra ora combatte le fiamme, senza saremmo tutti costretti ad andare a piedi.
Possono essere alimentate a benzina o con un motore elettrico, poco importa: le automobili moderne sono soggette al rischio incendio sia se utilizzano un sistema di trasformazione dell’energia a base di ioni di litio così come se utilizzano la cara vecchia benzina. In effetti, benzina, gasolio e il petrolio da cui vengono raffinati sono tra i composti più pericolosi, in caso di incendio.
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succedere se un incendio molto grave ha luogo nell’area di un pozzo petrolifero? Immaginate i danni e immaginate il rischio che milioni di persone rimangano a piedi, private del prezioso oro nero che ancora oggi, in barba alla transizione ecologica, sostiene lo sforzo di milioni di vetture per trasportare i loro proprietari a lavoro. Per fortuna, i pompieri che operano in queste zone hanno un prezioso alleato.
Non parliamo certo di normali autopompe, quelle hanno una riserva d’acqua ed una potenza del getto non sufficiente per spengere un incendio che arde su litri e litri di petrolio: per spegnere eventuali incendi in aree simili serve un mezzo molto speciale, ricavato addirittura da un veicolo da guerra. Sicuramente, il mezzo che state per vedere non sembra nato con questo scopo, eppure…
Combattere si, ma per spegnere il fuoco!
Sul popolare portale Reddit tempo fa è comparsa una foto davvero incredibile. Si tratta di un’immagine di quello che sarebbe un carro armato della seconda guerra mondiale, un T-34 sovietico per l’esattezza, che non monta però in torretta un cannone da 76.2 o 85 millimetri come i suoi antenati. Al posto della torretta, abbiamo uno strano complesso formato da due enormi oggetti difficili da identificare.

Questo mezzo è stato prodotto, o meglio adattato, da una compagnia ungherese che opera in Kuwait dove ci sono molti pozzi petroliferi. Quei due strani oggetti sul suo scafo non sono armi laser per combattere gli alieni, si tratta di due motori ricavati da un MIG-21, un jet sovietico in servizio durante la Guerra Fredda, in grado di spruzzare un getto d’acqua alla velocità folle di ben 1.240 chilometri orari contro un incendio!
In questo modo, a patto di essere supportato da un flusso d’acqua costante, il veicolo è in grado di mirare a metà dell’incendio, separando la base dal punto di massima altezza in cui il petrolio incendiato entra in contatto con l’ossigeno trovano terreno fertile per alimentare la sua combustione, spegnendo così il disastroso rogo prima che sia irrecuperabile. Il mezzo è lentissimo – va a 4,8 km/h – ma pare funzionare bene: alcune varianti usano lo scafo di un T-55, invece, anche se in sostanza il risultato è lo stesso. Giudicate voi guardando il video qui sotto.