
La regina dei rally in vendita (www.motori.forumfree.it)
Quella che da molti è considerata la vera regina dei rally è finita all’asta, e la cifra di vendita è veramente esorbitante.
Spesso, quando si parla di automobilismo connesso al motorsport, ci viene in mente la Formula Uno o l’Endurance. Ma i rally, specialmente in passato, avevano un ruolo di primissimo ordine per gli appassionati. Specialmente perché spesso le auto messe in vendita erano le stesse capaci di compiere imprese straordinarie tanto sull’asfalto quanto sullo sterrato o sulla neve (ovviamente modificate).
La vettura di cui abbiamo deciso di parlarvi all’interno di questo articolo è ancora più speciale, però. Parliamo di un modello considerato da moltissimi fan e addetti ai lavori come la vera regina dei rally.
Per quest’occasione non parliamo della mitica Lancia Delta, bensì di un altro mito del passato che è praticamente impossibile da dimenticare. Una vettura terminata all’asta e venduta a una cifra esorbitante, specialmente considerando quanti anni sono passati dalla sua effettiva produzione.
La regina dei rally all’asta: vettura indimenticabile
76.000 dollari per quella che in molti considerano ancora oggi la regina indiscussa e indiscutibile dei rally. All’interno del collezionismo dell’automobile è sicuramente un nuovo record da tenere in considerazione per un mito quale è l’Audi Quattro del 1982. Il prezzo così alto è giustificato dal fatto che è una delle sole quattro creature prodotte nel lontano 1982 e importate negli USA – come prova dimostrativa – prima del debutto ufficiale sul mercato americano. Caratterizzata dall’inconfondibile livrea Mars Red, l’Audi Quattro battuta recentemente all’asta ha superato nettamente il valore di mercato medio di 55.400 dollari.

Presentata per la prima volta nell’80, è stata la grande svolta di quel decennio grazie al fatto che ha introdotto la trazione integrale permanente sulle vetture di serie, in particolar modo nel segmento delle sportive. L’auto in questione, grazie a questa innovazione, ha conquistato anche due titoli costruttori e due piloti nel mondiale di rally. Da quel momento in poi è diventata un vero e proprio simbolo motoristico senza tempo.
La vendita all’asta è avvenuta tramite Bring a Trailer, e l’auto protagonista è stata usata come press car da alcune delle riviste automobilistiche più prestigiose come Car and Driver e Motor Trend, ma è stata al centro dell’attenzione anche per alcune campagne pubblicitarie targate Goodyear. Passata fra le mani del pilota di rally John Buffum, è finita poi fra le braccia di John Smith, proprietario della Shokan Coachworks, ha percorso appena 25.000 km. Il motore è ancora il cinque cilindri turbo 2,1 litri originale, capace di erogare fino a 160 CV di potenza massima. Il cambio manuale è a cinque marce. L’unica modifica ricevuta è ai cerchi da 15 pollici, ma per il resto è un’Audi Quattro del 1982 in tutto e per tutto.