
Il ritorno della sigla HF: un ponte tra passato e futuro (motori.forumfree.it)
Lancia celebra con orgoglio il ritorno di due simboli storici che hanno scritto pagine indelebili nel panorama automobilistico mondiale.
Sessant’anni dopo la loro prima apparizione, questi emblemi tornano a impreziosire le nuove versioni sportive della Lancia Ypsilon, segnando anche il ritorno ufficiale del marchio torinese nelle competizioni rallystiche.
Con l’introduzione del nuovo logo HF, reinterpretato in chiave moderna, Lancia rende omaggio alla propria storia senza rinunciare all’innovazione. Il design attuale fonde forme e cromie autentiche del passato con linee essenziali, simbolo di un’evoluzione visiva che guarda al futuro mantenendo viva la tradizione.
La nuova Ypsilon Rally4 HF rappresenta una pietra miliare per il marchio: è la vettura che sancisce il ritorno di Lancia nei rally dopo anni di assenza, realizzata in stretta collaborazione con l’ex campione del mondo Miki Biasion. Accanto a lei, la Ypsilon HF Racing si propone come il modello di ingresso alle competizioni, incarnando lo spirito sportivo senza compromessi che ha sempre contraddistinto la casa piemontese.
Dalla tradizione rallystica alle nuove frontiere elettriche
Nonostante l’eredità storica legata alle icone come la Fulvia Coupé — la prima vettura a portare la sigla HF nel 1966 — e la leggendaria squadra corse HF protagonista negli anni ’70 e ’80 con modelli come la Stratos e la Delta S4, Lancia si proietta nel futuro con una proposta tecnologica all’avanguardia. La nuova Ypsilon HF è infatti una halo car dotata di motore 100% elettrico, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,6 secondi e caratterizzata da un assetto ribassato che ne esalta le performance su strada.
Questa vettura elettrica rappresenta un audace ritorno alle radici sportive di Lancia, ma con un focus chiaro sulla sostenibilità. La gamma si completa con la Ypsilon HF Line, pensata per chi cerca un’esperienza di guida equilibrata e autentica nella quotidianità, senza rinunciare a un tocco di sportività. Entrambi i modelli si avvalgono di tecnologie moderne, come il sistema di infotainment S.A.L.A. con due display HD da 10,25 pollici e interni realizzati con materiali riciclati per il 50%, sottolineando l’impegno del marchio verso l’ecosostenibilità.

Il rilancio di Lancia nel settore rally è accompagnato da una strategia che punta a mantenere alta la tradizione sportiva attraverso vetture competitive e tecnologicamente avanzate. La partecipazione di Miki Biasion, leggenda vivente dei rally italiani e mondiali, conferisce autorevolezza e credibilità al progetto Rally4 HF, unendo l’esperienza di un campione con l’innovazione di un brand storico.
Tuttavia, non mancano le critiche da parte di appassionati e addetti ai lavori, che mettono in dubbio la coerenza di definire questo ritorno “alle origini” in presenza di una vettura completamente elettrica, lontana dalle caratteristiche meccaniche delle storiche Lancia HF degli anni d’oro. Alcuni osservatori sottolineano come le prestazioni della nuova Ypsilon HF siano paragonabili a quelle di altre citycar elettriche sportive sul mercato, come le versioni elettriche di 500 e 600 Abarth, già affermate commercialmente.
Nonostante ciò, la direzione di Lancia sembra ben determinata a far convivere passato e futuro, celebrando l’eleganza italiana e la sportività con un occhio attento alle nuove tecnologie e alle esigenze di sostenibilità ambientale.
La nuova Lancia Ypsilon: eleganza e tecnologia al servizio della guida
Oltre alla versione HF, la nuova Lancia Ypsilon si presenta come un veicolo elegante e tecnologicamente avanzato, con un design che richiama la storica calandra a calice e fari a LED ispirati alla leggendaria Stratos. Gli interni si distinguono per comfort e innovazione, con materiali sostenibili e soluzioni come il tavolino multifunzionale, pensate per offrire un “home feeling” che contraddistingue il brand.
La gamma propone motorizzazioni ibride ed elettriche con consumi ed emissioni contenuti: la Ypsilon HF Line ibrida consuma 4,6 l/100 km con emissioni di 105 g/km di CO2, mentre la versione 100% elettrica dichiara un’autonomia fino a 418 km nel ciclo WLTP, con consumi di 14,6 kWh/100 km.
I prezzi di listino partono da circa 19.900 euro per la versione ibrida, con offerte di finanziamento flessibili e la possibilità di usufruire di soluzioni di ricarica innovative come Easy Wallbox e la rete Free2move Charge, che conta oltre 800.000 punti di ricarica pubblica in Europa.