
Le intenzioni di Stellantis su Maserati - Motori.forumfree.it
Il futuro di Maserati è da tempo sotto la lente d’ingrandimento, vista la crisi che sta vivendo il marchio: ecco le intenzioni di Stellantis
Il futuro di Maserati, marchio storico del lusso italiano appartenente al gruppo Stellantis, si trova nuovamente sotto la lente di ingrandimento, tra nuove ipotesi di vendita e importanti sfide strategiche. Con l’insediamento di Antonio Filosa come amministratore delegato di Stellantis a partire dal 23 giugno, il rilancio del Tridente rappresenta una delle sfide più delicate e attese dagli appassionati e dagli addetti ai lavori.
Nonostante le smentite ufficiali da parte dei vertici Stellantis, tornano a circolare indiscrezioni su una possibile valutazione della vendita di Maserati, alimentate da fonti vicine all’azienda e riprese dall’agenzia Reuters. La realtà è che una cessione rientra tra le opzioni strategiche al vaglio del gruppo, soprattutto alla luce dell’analisi commissionata dalla società di consulenza americana McKinsey, incaricata di valutare l’impatto dei dazi statunitensi sulle vendite di Maserati e Alfa Romeo.
Nel 2024 il marchio ha registrato un calo del 12% nelle vendite a livello globale, con 14.275 vetture vendute. Di queste, circa il 32% (4.807 unità) sono state vendute negli Stati Uniti e in Messico, regioni fortemente colpite dai dazi doganali del 25% entrati in vigore nel 2025. Il primo trimestre di quest’anno ha già evidenziato una contrazione del 48% nelle vendite negli USA, con solo 1.700 vetture immatricolate.
Le sfide del riposizionamento e la gamma dei modelli
Il settore dell’auto di lusso è in una fase di profondo cambiamento, con un forte spostamento verso la mobilità elettrica. Maserati, tuttavia, soffre la mancanza di un’offerta ampia e diversificata di modelli termici, elemento che appare fondamentale per rispettare le aspettative legate alla tradizione e al posizionamento del marchio.
Il piano iniziale di affiancare alla MC20 Folgore, versione elettrica della sportiva MC20, una gamma basata sul motore V6 Nettuno è stato abbandonato a causa della scarsa domanda da parte della clientela. In attesa della presentazione del nuovo piano industriale, atteso nei prossimi mesi, si attende di conoscere la strategia per rilanciare Maserati nel panorama Stellantis.

La produzione è tornata a Modena con le linee dedicate alle Maserati Granturismo e Grancabrio, disponibili sia in versione termica che elettrica, accanto alla MC20 che nel 2025 è prevista ricevere un aggiornamento tecnico. Nel contesto del Piano Italia di Stellantis, è previsto per il 2027 l’arrivo di un nuovo modello di lusso su architettura STLA Large, che potrebbe rappresentare un ulteriore tassello per il rilancio del Tridente, con possibili sinergie con Alfa Romeo.
Ipotesi strategiche e scenari futuri
Negli ultimi mesi si sono susseguite varie ipotesi sul futuro di Maserati: dall’interesse manifestato da costruttori cinesi, alla possibilità di un polo integrato con Alfa Romeo, fino a una eventuale collaborazione tecnica con Ferrari, un sodalizio storico che ha caratterizzato la Motor Valley italiana negli anni Novanta e Duemila, in particolare per la fornitura di motori V8 per i modelli sportivi Maserati.
Il gruppo Stellantis, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA, controlla 14 marchi automobilistici, tra cui Maserati, e sta affrontando una transizione complessa verso la mobilità sostenibile, con un fatturato che nel 2024 ha raggiunto i 156,9 miliardi di euro.
Il cammino di Maserati, quindi, è al centro di una fase di grande incertezza ma anche di potenziali importanti cambiamenti, che impatteranno non solo sul marchio modenese ma sull’intero assetto strategico di Stellantis nel segmento del lusso e della sportività.