
Il Record Storico di Spirit of Australia e la Maestria di Ken (www.motoriforumfree.it)
Nel panorama della velocità nautica, pochi nomi risuonano con la stessa forza di Spirit of Australia, l’imbarcazione più veloce.
Costruita artigianalmente da Ken Warby in un cortile di Sydney, questa straordinaria barca a motore ha infranto i limiti della fisica e dell’ingegneria il lontano 8 ottobre 1978, raggiungendo una velocità media di 511,11 km/h (317,596 mph) sul fiume Tumut, vicino alla diga di Blowering, nel Nuovo Galles del Sud.
Lo Spirit of Australia è un motoscafo in legno alimentato da un motore a reazione Westinghouse J34, un propulsore nato alla fine degli anni ’40 e originariamente impiegato nei jet da combattimento. Ken Warby, ingegnere meccanico e pilota autodidatta, ha progettato e assemblato personalmente questa imbarcazione nel suo giardino a Sydney, dimostrando una straordinaria capacità di coniugare ingegneria e passione.
Dopo aver stabilito progressivamente nuovi record australiani a partire dal 1974, Warby nel novembre 1977 riuscì a battere il record mondiale con 464,44 km/h, ma il suo obiettivo finale era superare la soglia dei 500 km/h. Tale traguardo venne raggiunto con il leggendario tentativo dell’8 ottobre 1978, quando Warby toccò una velocità media di 511,11 km/h e una punta massima di 557 km/h, un risultato che resiste imbattuto da oltre quattro decenni. Lo Spirit of Australia è oggi esposto permanentemente all’Australian National Maritime Museum di Darling Harbour, Sydney, a testimonianza di un’epoca di coraggio e innovazione.
Le difficoltà tecniche e i rischi legati alla sfida di raggiungere velocità così estreme sull’acqua sono enormi: vibrazioni intense, instabilità della barca e margini di errore minimi rappresentano costanti minacce. La capacità di Warby di bilanciare potenza e controllo rimane una pietra miliare nella storia della nautica ad alte prestazioni.
La Nuova Sfida: Spirit of Australia II e la Legacy Familiare
L’eredità di Ken Warby vive attraverso i suoi figli, Dave e David Warby, che hanno intrapreso un ambizioso progetto per superare il record mondiale paterno. Il loro mezzo, Spirit of Australia II, è una versione evoluta dell’originale motoscafo, costruito con materiali più moderni come fibra di vetro e legno, ma sempre realizzato artigianalmente con un budget limitato.
La nuova imbarcazione è equipaggiata con un motore a reazione Rolls Royce Orpheus 803, un propulsore proveniente dall’Aeronautica Militare Italiana e rimontato da un caccia Fiat G.91. Questo motore fornisce quasi il 50% di potenza in più rispetto al modello originale, permettendo a Spirit of Australia II di superare le prestazioni del predecessore. Durante le prove preliminari, Dave Warby ha raggiunto velocità superiori ai 300 km/h, con ampi margini di miglioramento grazie ai continui aggiustamenti tecnici.
Oltre alla potenza, un aspetto centrale del progetto Spirit of Australia II è la sicurezza. La barca presenta un pozzetto rinforzato, imbracature a sei punti, un sistema di supporto per testa e collo (Hans), apparecchiature di comunicazione e localizzazione GPS, sistemi antincendio a tre stadi e dispositivi di galleggiamento. Questo rappresenta un netto progresso rispetto al 1978, quando Ken Warby non indossava nemmeno la cintura di sicurezza durante la sua impresa.

Il prossimo tentativo ufficiale di battere il record è stato programmato per maggio 2024 presso la stessa diga di Blowering, teatro dell’impresa originaria. Al comando di Spirit of Australia II ci sarà Dave Warby, portando avanti la missione di famiglia di superare un limite che sembrava insormontabile.
Il progetto non è solo una competizione di velocità, ma un omaggio alla dedizione, all’ingegno e alla passione tramandata di generazione in generazione. Il Warby Motorsport Team, guidato da Dave, sta lavorando da anni per perfezionare ogni dettaglio di questa nuova imbarcazione, spingendo al massimo la tecnologia disponibile e rispettando la tradizione artigianale che ha reso celebre lo Spirit of Australia originale.
Il record di Ken Warby, stabilito nel 1978, continua a rappresentare il punto di riferimento per piloti e ingegneri di tutto il mondo, nonostante molteplici tentativi di superarlo nel corso degli anni. La storia di questa barca rimane un simbolo della volontà umana di superare ogni limite, combinando coraggio, tecnica e una visione futuristica.
Spirit of Australia non è solo la barca più veloce del mondo, ma anche un’icona di passione e determinazione che continua a ispirare nuove generazioni di appassionati di nautica e velocità estrema. La sfida tra passato e futuro è pronta a ripartire, con un team di eroi che combatte per scrivere un nuovo capitolo nella leggenda della velocità sull’acqua.