Carlos Tavares, aveva ragione! - www.Motori.ForumFree.it
Alla fine, il tempo ha dato ragione all’ex CEO. Lo hanno messo alla porta, eppure, la strategia l’aveva intuita lui per primo!
Stellantis conferma la sua forza nel mercato europeo, indirizzando chiaramente il successo verso una strategia vincente basata sull’ibrido, smentendo le critiche rivolte all’ex CEO Carlos Tavares e alla gestione del gruppo. Un’analisi dettagliata dei dati di vendita di settembre e del terzo trimestre 2025 mette in luce come il conglomerato italo-francese stia consolidando la sua posizione, puntando su modelli compatti e motorizzazioni sostenibili.
Le vendite di Stellantis nel segmento delle vetture passeggeri UE30 hanno registrato una crescita dell’11,5% a settembre rispetto allo stesso mese del 2024, con un aumento della quota di mercato dello 0,1%, un dato apparentemente modesto ma significativo in un mercato sempre più competitivo. A trascinare questa crescita sono stati i brand Citroën, Fiat e Opel, che hanno incrementato rispettivamente la loro presenza sul mercato di 0,3, 0,1 e 0,1 punti percentuali. Nel complesso, nel terzo trimestre 2025 il gruppo ha venduto 422.000 veicoli, segnando un +4,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il merito principale di questo risultato va a una strategia commerciale e produttiva che ha puntato con decisione sulle motorizzazioni ibride, settore in cui Stellantis si posiziona oggi come leader indiscusso. Luca Napolitano, Commercial Operations Officer di Stellantis, ha sottolineato il trend estremamente positivo nella raccolta ordini, soprattutto nel segmento delle vetture destinate ai privati, con un aumento del 22% in un solo anno. Questo dato smonta di fatto le critiche che voleva indicare nella gestione di Tavares una causa di rallentamento o di strategie inefficaci.
Il successo basato su questi veicoli semplici
Il successo commerciale di Stellantis si basa in gran parte sulle vetture di piccola taglia, da sempre punto di forza per il gruppo. La Fiat Panda ha riconquistato la leadership incontrastata del segmento A, mentre modelli come la Citroën C3, Opel Corsa e Peugeot 208 si posizionano con forza tra le prime cinque del segmento B. Ma non è tutto: il Leone di Peugeot si afferma anche nei segmenti B-SUV e C-SUV, con la Peugeot 2008 e la 3008, che figurano nelle top five dei rispettivi mercati.
Questi risultati dimostrano come la capacità di adattamento alle esigenze di mobilità attuale, con vetture compatte ma tecnologicamente avanzate e soprattutto dotate di versioni ibride performanti, sia la chiave del rinnovato successo del gruppo. La gamma ibrida non è più un’opzione secondaria, ma il cuore pulsante della strategia di mercato.

L’attenzione agli aspetti ambientali e la crescente domanda di veicoli a basso impatto hanno fatto della gamma ibrida di Stellantis un punto di riferimento sul mercato europeo. Oggi, infatti, Stellantis detiene una posizione dominante nelle vendite di vetture ibride, una scelta che sta premiando in termini di quote di mercato e fidelizzazione del cliente.
Luca Napolitano ha inoltre evidenziato la forte crescita delle vendite di modelli specifici come la Citroën C3 e C3 Aircross, la Fiat Grande Panda e l’Opel Frontera nel terzo trimestre 2025, che hanno contribuito in modo sostanziale al +4,4% delle vendite complessive di vetture passeggeri. Questo dato testimonia come il gruppo si stia muovendo con decisione verso un’offerta sempre più in linea con le richieste di sostenibilità e innovazione tecnologica.
Le critiche sulla gestione Tavares sembrano quindi infondate, visto che il gruppo è riuscito a invertire la rotta e a consolidare la propria leadership in un settore che richiede capacità di innovazione rapida e una visione a lungo termine, soprattutto nel campo delle motorizzazioni ibride e della mobilità sostenibile. Stellantis, dunque, scalda i motori e si prepara a consolidare ulteriormente la sua posizione in Europa, forte di una strategia ibrida che non solo risponde alle esigenze del mercato, ma anticipa le sfide future della mobilità.
