
Rinnovo patente anziani: la proposta di Salvini per una riforma degli esami(motori.forumfree.it)
Gli sviluppi annunciati da Salvini segnalano un’attenzione crescente verso la sicurezza degli automobilisti anziani.
In un contesto segnato da recenti incidenti stradali mortali causati da conducenti oltre gli 80 anni che hanno imboccato contromano le autostrade, Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e vicepremier, ha annunciato la volontà di rivedere le modalità di rinnovo della patente per gli anziani. L’obiettivo è avviare una riforma che tenga conto di dati e numeri aggiornati per garantire maggiore sicurezza sulle strade italiane.
Durante un intervento a RTL 102.5, Salvini ha sottolineato come sia necessario un ragionamento approfondito riguardo agli esami di rinnovo della patente dopo una certa età, in particolare per gli over 80. Il ministro ha espresso la preoccupazione per i sinistri verificatisi di recente e ha spiegato che attualmente non è possibile vietare alcune manovre pericolose come l’inversione a U o l’ingresso contromano in autostrada con il nuovo Codice della strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024.
“È fondamentale essere sempre vigili e responsabili alla guida, specialmente in età avanzata, per evitare disastri,” ha affermato Salvini, aggiungendo che la riforma dovrà basarsi su evidenze concrete e non solo su percezioni.
Le norme attuali per il rinnovo della patente in età avanzata
Attualmente, la validità della patente di guida categoria B varia in base all’età del conducente:
- Fino a 50 anni la patente ha validità di 10 anni;
- Dai 51 ai 70 anni la validità si riduce a 5 anni;
- Dai 71 agli 80 anni il rinnovo è richiesto ogni 3 anni;
- Oltre gli 80 anni la patente deve essere rinnovata ogni 2 anni.
Inoltre, per gli anziani, è prevista la possibilità di un controllo medico più rigoroso da parte di una commissione medica locale, che può imporre limitazioni specifiche come la guida solo di giorno o entro i confini urbani. Questi vincoli sono riportati sulla patente tramite codici particolari.
Nel 2010 era stato introdotto l’obbligo di visita medica presso la commissione locale per gli ultraottantenni, al fine di accertare i requisiti psicofisici per la guida. Tuttavia, questo sistema generò un sovraccarico amministrativo tale da rendere necessario un ritorno alle procedure precedenti nel 2012, con un allentamento delle restrizioni.
Questo precedente evidenzia la complessità di gestire il rinnovo patente in età avanzata senza appesantire eccessivamente la macchina burocratica, ma al tempo stesso garantendo sicurezza stradale.

Il nuovo Codice della strada prevede specifiche misure per contrastare il fenomeno della guida contromano, particolarmente pericolosa e spesso causa di incidenti gravi. Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, il ministro delle Infrastrutture dovrà emanare un decreto che definisca le caratteristiche, le modalità e i tempi per l’installazione della segnaletica obbligatoria nelle strade a doppia carreggiata, soprattutto in corrispondenza dei punti a rischio imbocco contromano.
Si tratta di un passo importante per aumentare la prevenzione, anche se ad oggi, come sottolineato da Salvini, non esiste un divieto esplicito per certe manovre potenzialmente pericolose.
Inoltre, l’articolo 143, comma 12 del nuovo Codice introduce una norma severa: in caso di incidente con esito mortale o lesioni gravi derivanti dalla circolazione contromano, è prevista la confisca automatica del veicolo coinvolto. Questa misura vuole fungere da deterrente contro comportamenti di guida estremamente rischiosi.