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Sembra essere stato svelato quello che è già considerato il migliore motore elettrico al mondo: di quale si tratta.
La tecnologia elettrica sta avanzando sempre di più. Maggiore è il tempo che passa, e migliore è la propulsione green. Per quanto in questo preciso momento il mercato delle auto a zero impatto ambientale sia tutto tranne che a un passo da essere quello di riferimento, non si ferma lo sviluppo delle vetture a zero emissioni. Europa, America, Asia.
In qualunque zona del mondo lo sviluppo delle vetture a zero emissioni aumenta a dismisura, e questo semplicemente perché la tecnologia è quella che è stata designata per il futuro dell’automobile.
In ogni caso, al di là di quel che è stato deciso o meno, sembra che sia stato svelato quello che secondo alcuni sarebbe il motore elettrico migliore al mondo. In confronto a questo veicolo, UE e Stati Uniti possono soltanto prendere l’esempio: scopriamo, allora, di cosa si tratta in maniera più specifica.
Il motore elettrico migliore al mondo: di quale parliamo
Deepal, marchio cinese del Gruppo Changan, ha annunciato il lancio di un sistema di propulsione elettrica che dovrebbe essere quello più integrato ed efficiente al mondo nel 2026. Quest’ambizioso piano è stato annunciato durante la prima conferenza stampa del Gruppo Changan. Oltre a illustrare i risultati dei primi sei mesi del 2025 e le strategie aziendali della seconda parte dell’anno, è stato dichiarato anche questo importante obiettivo in ottica futura.
Al momento, purtroppo, i dettagli specifici su questo motore sono veramente pochi. Tuttavia, stando ai media ufficiali della sede centrale di Changan Automobile, sono stati forniti interessanti approfondimenti sulla tecnologia elettrica nel corso del giugno 2024. Il sistema Super Range Extender di Deepal incorpora il Force Super Integrated Electric Drive, con il gruppo di propulsione elettrica che vanterebbe un’efficienza operativa leader a livello mondiale, addirittura del 92,59%. Il sistema raggiungerebbe un’efficienza di conversione carburante-elettricità leader del settore, pari a 3,63 kWh per litro di carburante.
Il che significa che è presente una maggiore produzione di elettricità con una minore quantità di carburante. Questo, almeno sulla carta, perché integra in maniera significativa oltre dodici componenti e funzioni dei sistemi di azionamento e controllo elettrici. L’integrazione riduce il peso e il volume dei sistemi di azionamento e controllo elettrici. Viene, in questo modo, raggiunta una densità di potenza di 2,53 kW/kg, consentendo in questo modo una potenza di uscita sostanziale con un design compatto.
