Gite in autunno(motori.forumfree.it)
In autunno, la natura si veste di sfumature calde e suggestive che trasformano i paesaggi in veri e propri quadri viventi.
Il terzo weekend di ottobre si presenta con tempo stabile e poche precipitazioni, l’occasione ideale per immergersi nella magia del foliage attraverso escursioni e itinerari che offrono panorami mozzafiato.
Scopriamo sette proposte imperdibili per un weekend a contatto con i colori dell’autunno, tra boschi, colline, laghi e percorsi storici, tutti facilmente raggiungibili dal capoluogo lombardo.
Luoghi da visitare in auto
Il Bosco di Vanzago e la sua esplosione di colori autunnali
A pochi chilometri da Milano, il Bosco WWF di Vanzago è uno scrigno naturale che in questo periodo si trasforma in un caleidoscopio di tonalità dal rosso intenso al giallo dorato. Situato nel comune di Vanzago, un paese di circa 9.400 abitanti della città metropolitana, il bosco è un’oasi verde protetta che con l’autunno regala spettacoli di natura unici. Le foglie delle latifoglie cambiano colore donando al paesaggio un’atmosfera romantica e suggestiva, ideale per passeggiate rilassanti e per gli appassionati di fotografia naturalistica. Nel corso di novembre, il bosco raggiungerà il suo massimo splendore, quando la natura si veste di magia e silenzio.
Fuori di Zucca: l’autunno in Valle Vigezzo
Nel cuore dell’Alto Piemonte, le montagne regalano le prime atmosfere rarefatte di un autunno dai profumi intensi e dai colori caldi. Santa Maria Maggiore, località nota come la “Valle dei Pittori”, è meta privilegiata per chi desidera immergersi nel Treno del Foliage, un’esperienza sempre più apprezzata che consente di ammirare i boschi vestiti di mille sfumature. Qui, i paesaggi montani si tingono di rosso, arancione e giallo, creando scorci mozzafiato che incantano visitatori di ogni età in cerca di un weekend all’insegna della natura e della cultura locale.
Villa Carlotta: l’autunno tra arte e natura sul Lago di Como
Sul Lago di Como, la rinomata Villa Carlotta diventa teatro di un autunno incantevole, dove il giardino botanico e i boschi circostanti si preparano all’inverno con un’esplosione di colori. La varietà di specie arboree, alcune non autoctone, permette di vivere il fenomeno della coloritura delle foglie in modo particolarmente vivido. Lontani dalla folla estiva, i visitatori possono godere di passeggiate lente tra le faggete e i viali alberati, immergendosi nel silenzio e nella bellezza senza tempo di questa storica dimora.
Escursioni panoramiche: Monte Barro e Monte Misma
Per chi ama camminare alla scoperta della natura e della storia, il Monte Barro rappresenta un itinerario perfetto. Situato in Brianza, il percorso parte dalla stazione ferroviaria di Sala al Barro, affacciata sul lago di Annone, e si snoda tra uliveti terrazzati, boschi ombreggiati e antiche dimore come Villa Bertarelli, che conserva il fascino di un passato aristocratico. Il sentiero offre punti panoramici unici, adatti a famiglie ed escursionisti curiosi.
Un’altra escursione suggestiva è quella sul Monte Misma, in Media Val Seriana, vicino a Bergamo. Il percorso, accessibile da Albino tramite la linea tramviaria TEB, unisce paesaggi naturali a luoghi di spiritualità, attraversando sentieri segnalati come il CAI 511. È un’opportunità per adattare la camminata al proprio livello di allenamento, godendo di viste spettacolari e di un contatto autentico con la natura autunnale.

Chi preferisce l’escursionismo in bicicletta può scegliere il percorso lungo il Canale Vacchelli, un’opera idraulica ottocentesca che attraversa la pianura padana tra Spino d’Adda e Crema, in provincia di Cremona. Il tragitto di circa 22 chilometri offre un’immersione nei paesaggi rurali lombardi, tra campi coltivati, natura e testimonianze di ingegneria storica. Questo itinerario fa parte di una rete ciclabile più ampia che collega diverse località strategiche della regione, ideale per chi cerca un’esperienza tranquilla e panoramica.
Per chi desidera un contatto più diretto con una natura selvaggia e poco contaminata, la Val Vertova è una meta imperdibile. Caratterizzata da versanti ripidi, creste rocciose e un bosco che si estende rigoglioso, la valle offre anche uno spettacolo d’acqua con cascate e pozze cristalline scolpite dal torrente. Proseguendo verso l’alto, si apre un anfiteatro naturale dominato dai contrafforti del Monte Alben, con forme rocciose suggestive che catturano l’attenzione di escursionisti esperti e amanti del trekking.
